Conoscere e capire i termini più comunemente usati in campo commerciale può aiutare i piccoli imprenditori a prepararsi in maniera ottimale alla gestione d'impresa, a comprendere le migliori pratiche e a costruire un solido futuro finanziario per le proprie aziende.
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Account di credito. È il nome dato a un account nei rapporti di credito personali o aziendali. Ogni carta di credito, prestito o accordo con i fornitori può avere un account di credito separato.
Adattamento del prodotto al mercato. Il momento in cui un'azienda raggiunge un buon adattamento del prodotto al mercato, cioè quando il target di clientela dell'azienda desidera e può permettersi il prodotto che la stessa vende.
Ambiente di lavoro collaborativo. Un luogo di lavoro in cui tutti i dipendenti lavorano insieme per lo stesso obiettivo e si sentono partecipi del successo dell'azienda.
Anagrafica clienti. Elenco dei clienti di un'azienda. Questo elenco può essere utilizzato per mantenere buoni rapporti con i clienti e solitamente contiene recapiti quali nomi, indirizzi email e numeri di telefono.
Anatocismo (o interesse composto). Interesse calcolato sulla somma in conto capitale e sugli interessi maturati nei periodi precedenti. Spesso descritto come "interessi sugli interessi", la pratica dell'anatocismo è uno dei motivi per cui gli esperti consigliano di iniziare a mettere da parte denaro per la pensione il prima possibile.
Anticipo di cassa. Una somma di denaro fornita in anticipo in cambio di una percentuale delle future vendite dell'azienda. Gli anticipi di cassa sono spesso rimborsati giornalmente o settimanalmente, con versamenti che dipendono da quante vendite con carta di debito e credito ha fatto l'azienda. Un anticipo di cassa è di norma una forma costosa di prestito.
Anticipo fatture. La pratica di contrarre un prestito sulla base delle fatture non ancora saldate di un'azienda.
Articolo civetta. Un prodotto venduto da un’azienda a un prezzo competitivo, talvolta inferiore al costo sostenuto per realizzare il prodotto, per spingere i clienti all’acquisto di prodotti più redditizi.
Assicurazione. Assicurazione professionale che tutela un'azienda contro una perdita finanziaria. In cambio di regolari pagamenti del premio assicurativo, la compagnia di assicurazione paga all'azienda le spese relative agli incidenti coperti dalla polizza. Ad esempio, alcuni tipi di assicurazioni professionali possono aiutare a ricostruire un negozio dopo un'alluvione, a coprire il costo dei prodotti danneggiati e a pagare il mancato guadagno dovuto alla temporanea chiusura dell'attività.
Assicurazione per interruzione d'esercizio. Assicurazione che può coprire il mancato guadagno di un'azienda derivante da determinati problemi quali furti o disastri naturali.
Assicurazione sulla vita. Questa copertura può aiutare la famiglia, i soci o i dipendenti dell'assicurato in caso di suo decesso. Può essere utile per pagare le spese del funerale, le spese correnti della vita quotidiana, i debiti residui, per portare avanti l'azienda di famiglia, finanziare gli studi dei figli e tutelare il pensionamento del coniuge.
Attivo. Qualcosa di valore posseduto da una persona fisica o da un'impresa. Gli attivi di una piccola impresa possono includere il denaro presente nei suoi conti bancari, le sue scorte di magazzino e le sue attrezzature. Se un'azienda ha crediti da riscuotere (cioè crediti verso i clienti), anche questi possono essere considerati attivi.
Attuario. Professionista la cui attività consiste nello stabilire annualmente le passività dei dipendenti relative a specifici benefici pensionistici.
Autenticazione a due fattori (2FA). L'autenticazione a due fattori è una misura di sicurezza disponibile su alcuni account online. richiede all'utente un passaggio in più per accedere all'account da un dispositivo non riconosciuto. Ad esempio, può richiedere di inserire un codice di sicurezza inviato all'utente via email o SMS.
Avvicendamento programmato. Processo con il quale si prevede la successione al proprio ruolo di titolare di azienda da parte di un'altra persona al momento del proprio ritiro o pensionamento.
Azioni ordinarie. I titolari di una società possono ricevere azioni ordinarie o quote della società che rappresentano la percentuale di società che questi possiedono. Ad esempio, se una società è composta da 1.000 azioni e una persona possiede 500 azioni, quella persona possiede una metà della società. Oggi l'azionariato è spesso monitorato elettronicamente, ma un tempo le società stampavano certificati azionari fisici. I titolari di azienda possono vendere azioni della propria società per raccogliere fondi.
Azioni. Dette anche "azioni" o "partecipazioni," questo tipo di investimento conferisce all'investitore una parziale proprietà della società emittente.
Azionista. Una persona che possiede le azioni di una società.
Bancarotta. La bancarotta è la procedura legale che può consentire a una persona fisica o a un'impresa di estinguere il proprio debito o negoziare un nuovo accordo di rimborso con i creditori. La procedura è avviata su istanza del debitore o talvolta per conto dei creditori. Si misurano e valutano gli attivi del debitore che sono poi utilizzati per ripagare una parte del debito in essere.
Bilancio. Un quadro sintetico della situazione finanziaria di un'azienda. Il bilancio mostra il patrimonio netto totale dell'azienda (i suoi attivi meno i passivi, ovvero i suoi debiti od obblighi finanziari nella gestione aziendale) in uno specifico momento. Il patrimonio netto totale dell'azienda è anche detto capitale proprio ed è la differenza tra gli attivi totali e i passivi totali.
Bilancio d’esercizio. Insieme dei documenti che riportano l'attività finanziaria di un'azienda, spesso presentati sotto forma di foglio di calcolo. I tre principali documenti che compongono il bilancio d'esercizio sono conto economico, bilancio e rendiconto finanziario.
Bootstrapping. Avviare un'impresa finanziandola unicamente con i propri risparmi o risorse. Grazie alla pratica del bootstrapping, l'imprenditore può evitare di pagare spese di finanziamento o interessi e riesce a mantenere il completo controllo dell'azienda.
Budget. Il budget è un piano finanziario utilizzato per monitorare le entrate e le uscite di un'impresa.
Calendario pagamenti. Il calendario in cui è indicata la frequenza con cui vengono pagati i dipendenti.
Capitale. Nel gergo commerciale, il termine capitale indica la proprietà e chi possiede il capitale di una società possiede parte di quella società. Due partner commerciali che possiedono parti uguali di un'azienda hanno una parte uguale di capitale della società. Se l'azienda è una società per azioni, il capitale dei proprietari è detto capitale proprio e gli azionisti ricevono quote o azioni. Chi possiede metà delle quote di una società possiede metà della società.
Capitale del prestito. La cifra inizialmente presa in prestito al momento della firma del contratto.
Capitale iniziale. L'investimento iniziale necessario per avviare un'attività. Comprende i fondi necessari per acquistare attrezzature e forniture, assumere dipendenti, affittare locali, pagare permessi e licenze e coprire eventuali altre spese aziendali.
Capitalista di rischio. I venture capitalist sono investitori che in genere offrono prestiti più ingenti ad aziende piuttosto consolidate in cambio di una quota di proprietà e di un ruolo attivo nella società. I venture capitalist tendono a investire in società per cui si prevede una crescita rapida e che hanno il potenziale per diventare imprese di grandi dimensioni.
Carta di credito. Carta di pagamento collegata a un conto con un limite di credito. Con la carta di credito si possono effettuare acquisti finché il saldo non raggiunge il limite di credito e pagare in seguito gli acquisti. Se il saldo non è rimborsato totalmente alla scadenza, il saldo residuo è riportato al periodo di acquisto successivo e inizia a maturare interessi.
Carta di credito. Si tratta di un credito costituito a nome di un’impresa. Il fatto che un'azienda abbia una buona qualità creditizia può aiutare l'imprenditore a ottenere prestiti o linee di credito per la sua attività a condizioni vantaggiose, risparmiare sulle assicurazioni e avere un maggiore potere negoziale con i fornitori.
Certificato di solvibilità. In molti paesi gli uffici di credito raccolgono e organizzano informazioni su consumatori privati e aziende per creare certificati di solvibilità. Questi certificati possono contenere lo storico dei pagamenti o mancati pagamenti dei debiti del consumatore. Molti creditori consultano i certificati di solvibilità prima di concedere prestiti. I certificati di solvibilità sono inoltre la base per calcolare il merito creditizio dei consumatori.
Certificato di solvibilità aziendale. In molti paesi gli uffici di credito raccolgono e organizzano informazioni su diverse aziende relative alla regolarità dei pagamenti. Un'azienda può acquistare il rapporto di credito di un'altra prima di decidere se prestarle denaro o avviare una collaborazione.
Collaterale. Bene offerto come garanzia nel contrarre un debito. Il prestatore può rivalersi sul collaterale se il debitore non è in grado di ripagare il prestito. Ad esempio, se si prende in prestito del denaro per acquistare un'auto, il prestatore può appropriarsi dell'auto in caso di impossibilità del debitore di ripagare il prestito contratto per l'acquisto.
Congedo per lutto. Permesso concesso a un dipendente per la morte di una persona cara, solitamente un familiare.
Consiglio d'amministrazione. Nelle piccole imprese, si tratta di un gruppo riconosciuto di persone che, con le proprie idee e opinioni, contribuisce alla gestione e supervisione dell’organizzazione. Per le imprese più grandi, un consiglio d'amministrazione è un gruppo di persone fisiche elette dagli azionisti della società a rappresentanza degli stessi azionisti.
Contabilità verso i clienti. Il denaro di cui altre persone o aziende sono debitrici verso una società per merci o servizi che la società ha fornito loro.
Contabilità verso i fornitori. Il denaro di cui una società è debitrice verso altre persone o aziende.
Conto economico. Uno dei tre documenti più importanti, insieme al bilancio e al rendiconto finanziario, che compongono il bilancio d'esercizio, utilizzato per riepilogare i risultati finanziari della società nell'arco di uno specifico periodo contabile. Detto anche conto profitti e perdite o rendiconto di ricavi e costi, il conto economico delinea i costi e i ricavi di una società nell'arco di uno specifico periodo.
Conto profitti e perdite. Uno dei tre documenti più importanti, insieme al bilancio e al rendiconto finanziario, che compongono il bilancio d'esercizio, utilizzato per riepilogare i risultati finanziari della società nell'arco di uno specifico periodo contabile. Noto anche come conto economico o rendiconto di ricavi e costi, il conto profitti e perdite delinea i costi e i ricavi di una società nell'arco di un determinato periodo.
Contratto di factoring. Un tipo di finanziamento su fattura per cui l'azienda vende i suoi crediti verso i clienti, o le sue fatture, a un'azienda terza praticando uno sconto. Le aziende possono usare questo metodo per ottenere rapidamente le liquidità di cui hanno bisogno.
Costi di manodopera diretta. Il costo totale della manodopera associata alla creazione di uno specifico prodotto o servizio. Sono incluse anche le spese aziendali relative ai benefici dei dipendenti, come l'assicurazione sanitaria, e gli oneri sociali.
Costi differiti. Un prodotto o servizio già pagato da un'azienda, ma di cui non ha ancora integralmente usufruito. Ad esempio, quando un'azienda paga in anticipo un premio assicurativo o servizi legali.
Costi indiretti. Spese aziendali, tra cui locazioni, che contribuiscono alla gestione dell'azienda, ma non sono direttamente collegate alla creazione o all'offerta di un singolo prodotto o servizio.
Costi o spese aziendali. Per costi aziendali, detti anche spese aziendali, s'intendono tutti i costi associati alla gestione di un'azienda. Tra queste sono incluse le spese fisse, che sono sempre le stesse ogni mese, come locazioni, stipendi e assicurazioni. Molte aziende presentano inoltre spese variabili, diverse ogni mese, come retribuzioni o forniture.
Costo dei beni venduti. Il costo della manodopera diretta e dei materiali diretti usati per creare un prodotto o completare un servizio.
Crowdfunding. Alcune aziende si finanziano attraverso il crowdfunding, una pratica che prevede la raccolta di donazioni o investimenti provenienti da un elevato numero di persone — in genere online. Vi sono tre tipi principali di crowdfunding:
- Donazione. Quando qualcuno fa una donazione (donation), cioè investe in un'azienda senza aspettarsi nulla in cambio.
- Premio di produzione. Quando qualcuno riceve una "ricompensa" (reward) una volta raggiunto l'obiettivo della raccolta fondi, ad esempio un campione gratuito di prodotto.
- Titolo azionario. Quando qualcuno riceve una partecipazione (equity) in una società o iniziativa imprenditoriale in cambio del proprio contributo.
Debito a lungo termine. I debiti che un'azienda prevede di ripagare in più di un anno. Ad esempio, il termine debito può indicare la cifra che l'azienda è tenuta a restituire in caso di prestito o linea di credito. Oppure, nel gergo commerciale si utilizza il termine debito quando si parla di qualsiasi tipo di obbligo finanziario, compresi i benefici dovuti ai dipendenti e le garanzie sui prodotti.
Delega. Quando un titolare di azienda assegna progetti o mansioni ad altri dipendenti.
Depositi. Fondi collocati in un conto bancario.
Deprezzamento. Perdita di valore di un attivo nel tempo.
Dichiarazione di missione aziendale. Dichiarazione in cui un'azienda descrive cosa ha da offrire, come lo fa e chi può aiutare. La dichiarazione di mission aziendale racchiude i valori principali dei prodotti o servizi dell'azienda.
Dividendo. Un pagamento a favore degli azionisti (cioè i proprietari) di una società. Nelle piccole imprese, i dividendi sono spesso pagati a valere sull'utile netto della società.
Dotazioni di cassa. Le somme di denaro dell'azienda immediatamente disponibili.
Due diligence. Indica la procedura eseguita da un possibile acquirente o investitore per valutare un'azienda. Avviene di norma sotto forma di investigazione o audit.
Entrate. Detto anche utile netto, o talvolta semplicemente utile, si tratta della somma totale di denaro che un'azienda guadagna dopo aver pagato tutte le spese.
Fattura. Documento che le aziende emettono nei confronti dei clienti alla vendita di un prodotto o servizio. Si può trattare inoltre di un conto inviato da un fornitore dopo l'acquisto di prodotti o servizi.
Fatturato. Il fatturato è il denaro che una società guadagna nel corso di uno specifico periodo. Si tratta dei dati relativi a reddito lordo/utile da cui si sottraggono i costi per determinare l'utile netto. Si può calcolare il fatturato moltiplicando il prezzo delle merci o dei servizi per la quantità o il numero di unità vendute. Sul conto economico ci si riferisce al fatturato con il termine vendite.
Ferie pagate. Giorni di riposo per i quali i dipendenti ricevono uno stipendio, solitamente in corrispondenza di feste nazionali, vacanze o periodi di malattia.
Finanziamento del venditore. Procedura per cui un acquirente versa un acconto per l'acquisto di un'azienda esistente e, in seguito, versa al venditore la cifra restante maggiorata degli interessi maturati nel tempo.
Flusso di cassa. La quantità totale di disponibilità liquide e mezzi equivalenti che entrano ed escono da un'azienda.
Flusso di cassa negativo. Quando in un'azienda il denaro che esce è superiore a quello che entra. Un flusso di cassa negativo può indicare che l'azienda farà difficoltà a pagare le spese future.
Flusso di cassa positivo. Quando un'azienda ha più denaro in entrata (ricavi) che in uscita (costi).
Fondo di emergenza. Somma di denaro che un imprenditore mette da parte per riuscire a coprire spese impreviste che potrebbero verificarsi nella gestione dell'azienda.
Franchigia. La somma di denaro che rimane a carico dell'assicurato prima che la polizza assicurativa copra i costi.
Garanzia personale. Contratto che il titolare di azienda potrebbe vedersi obbligato a firmare per prendere in prestito denaro destinato all'impresa. La garanzia personale rende l'imprenditore personalmente responsabile del debito nel caso in cui l'azienda non riesca a restituire il prestito.
Immobilizzazioni. Attività a lungo termine che non sono facilmente convertibili in denaro contante. Possono includere proprietà, infrastrutture fisiche e apparecchiature.
Imposte dovute. L'ammontare totale delle imposte non versate che un'azienda dovrà pagare entro l'anno.
Imprenditore individuale. L'opzione predefinita per chi vuole avviare un'azienda senza creare un soggetto commerciale. nel caso di un imprenditore individuale, non vi è separazione giuridica tra azienda e titolare dell'azienda. Di conseguenza, il titolare può vedersi costretto a rispondere personalmente di ogni spesa, debito o causa legale dell'azienda.
Indicatore chiave di prestazione (KPI). Un indicatore di prestazione che aiuta a comprendere l'efficacia di un'azienda, un prodotto o un servizio.
Indice di affidabilità creditizia. In molti paesi si utilizzano vari indici di affidabilità creditizia che trasformano le informazioni contenute nei rapporti di credito in un punteggio di facile comprensione. In genere, un punteggio più alto presuppone che l'azienda sia più solvibile. Avere un indice di affidabilità creditizia elevato può aiutare un'azienda a ottenere un prestito o una linea di credito a condizioni vantaggiose.
Indice di indebitamento. La somma totale di denaro di cui un'azienda è debitrice verso altre persone fisiche o giuridiche.
Inserimento. Il processo di formazione e inserimento di un nuovo dipendente durante il quale lo si istruisce sui prodotti e sulle procedure dell'azienda.
Interessi. Costo del denaro preso in prestito. Ad esempio un'azienda può pagare interessi su un prestito o su una linea di credito.
Investitore informale in capitale di rischio. Singoli investitori che tendono a concentrare la propria attività a favore di start-up con investimenti relativamente contenuti. I business angel possono chiedere la proprietà parziale della stessa impresa in cambio del proprio investimento, ma in genere mantengono un ruolo meno attivo nella gestione della società rispetto ad altri tipi di investitori (come i venture capitalist).
Libro paga. Il processo di pagamento dei dipendenti, inclusi gli importi e le scadenze con cui sono pagati.
Limite di credito. L'importo massimo di denaro che è possibile prendere in prestito con una carta di credito o linea di credito in una sola volta.
Linea di credito. Una linea di credito aziendale permette all'impresa di prendere in prestito denaro fino al limite di credito pre-approvato. Con una linea di credito a disposizione può essere più semplice e rapido ottenere un prestito in caso di emergenza.
Liquidità bancarie. L'importo totale dei fondi che un'azienda possiede nei suoi conti bancari.
Manuale del dipendente. il manuale fornito da alcune aziende ai dipendenti in cui si descrivono la missione, le procedure, i benefici e il regolamento dell’azienda.
Margine di contribuzione. La differenza tra il prezzo di vendita di un prodotto e i costi sostenuti per crearlo.
Margine di contribuzione percentuale. Per calcolare il margine di contribuzione in percentuale, dividere il margine di contribuzione dell'azienda per il prezzo del prodotto.
Materie prime. I materiali che un'azienda utilizza per creare un prodotto. Nel calcolo del punto di pareggio, la voce materie prime può rappresentare il costo delle materie prime necessarie per creare uno specifico prodotto.
Mentore. Un consulente esperto e fidato.
Metodo del costo maggiorato. Strategia che determina i prezzi di vendita calcolando le spese sostenute dall'azienda per creare un prodotto e aggiungendo a queste un ricarico.
Metodo FIFO (di primo entrato, primo uscito). Con la logica di gestione del magazzino detta FIFO (acronimo inglese di first in, first out) l'azienda tenta di vendere le scorte in magazzino nello stesso ordine con cui le ha acquistate o create. Grazie a questo metodo l'azienda può evitare di vendere prodotti vecchi che potrebbero essere danneggiati o scaduti.
Nome di dominio. L'indirizzo di un sito web, noto anche come URL. Un nome di dominio è la forma leggibile dall'uomo di un indirizzo IP. in pratica, è la destinazione da digitare nel browser Internet per visitare un sito Web, come ad esempio www.practicalbusinessskills.com.
Obbligazioni. Prestiti solitamente contratti da società od organi governativi. Il beneficiario del prestito può pagare interessi al prestatore per il periodo di validità dell'obbligazione e successivamente rimborsare l'importo originario del prestito alla fine del periodo di validità, alla scadenza dell'obbligazione.
Obiettivi SMART. Gli obiettivi SMART derivano dall'acronimo dei termini specific (specifici), measurable (misurabili), attainable (raggiungibili), relevant (realistici) e time-bound (definiti nel tempo). Creare obiettivi SMART può aiutare un'azienda a pianificare e mantenere il proprio percorso.
Oneri operativi. Le spese correnti di gestione di un'azienda. Gli oneri operativi possono includere salari, locazioni e utenze.
Ordine di acquisto. La conferma ufficiale di un ordine da parte di un acquirente che s'impegna a pagare in futuro il venditore per uno specifico prodotto o servizio.
Organigramma. l’organigramma di un’azienda ne delinea la struttura e fissa il ruolo di ciascun dipendente, compresi i vari livelli gerarchici.
Ottimizzazione per motori di ricerca (SEO). Tecnica di marketing volta a migliorare un sito web in modo che i clienti trovino una particolare azienda nelle ricerche online. I motori di ricerca indicizzano e posizionano i siti web sulla base dei loro contenuti e del numero di click che ottengono. Grazie a specifiche tecniche di SEO si può fare in modo che i clienti trovino un'azienda e interagiscano con i suoi contenuti o con le pagine di vendita.
Pacchetto retributivo. la combinazione di stipendio e benefici, quali assicurazione sanitaria, ferie pagate o piani di azionariato diffuso per i dipendenti, che un datore di lavoro offre ai potenziali dipendenti.
Paga per clic (pubblicità PPC). Campagna pubblicitaria su motori di ricerca in internet o su altri siti web per cui un'azienda paga un servizio PPC (cioè in proporzione ai click) per mostrare un annuncio quando gli utenti cercano una data parola chiave o accanto a contenuti correlati. L'azienda paga ogni volta che l'utente clicca sull'annuncio.
Pagamento del capitale del prestito. Cifra totale applicata a un saldo capitale sul pagamento del prestito.
Partnership. Un soggetto commerciale i cui titolari sono almeno due persone.
Passività. Debiti insoluti di cui la società è debitrice nei confronti di una persona fisica o di un'azienda. Alcuni esempi possono includere imposte, prestiti o interessi non versati o salari di dipendenti che hanno già maturato il diritto al versamento. anche un pagamento anticipato per un prodotto o un servizio può essere considerato una passività, poiché potrebbe essere necessario restituire il denaro se l’ordine è annullato o se non si è in grado di fornire il prodotto o servizio.
Passivo circolante. I debiti od obblighi di un'azienda, compresi salari, imposte e debiti verso i fornitori. Di norma, il passivo circolante va pagato entro l'anno.
Patrimonio netto. Nelle piccole aziende che non sono società per azioni, il patrimonio netto corrisponde all'attivo totale dell'azienda meno il passivo. Per le società per azioni si parla di capitali propri.
Periodo retributivo. Un periodo di tempo ricorrente durante il quale si registrano le ore lavorate dai dipendenti per calcolarne lo stipendio.
Phishing. La pratica per cui un truffatore finge di essere una persona o un'azienda fidata inviando email, comunicazioni per posta o effettuando chiamate nel tentativo di sottrarre informazioni personali.
Piani pensionistici a benefici definiti. Un piano pensionistico a benefici definiti è un tipo di piano per cui un datore di lavoro promette il pagamento di uno specifico trattamento pensionistico. I pagamenti sono calcolati mediante una formula basata sullo stipendio medio, sull'anzianità di servizio e sull'età del dipendente.
Piano di attività. Un business plan è un documento scritto che può fungere da piano d'azione per l'azienda. Di norma include una panoramica dell'azienda, delle sue finanze, dei prodotti e servizi offerti e un'analisi del suo settore e relativi concorrenti. Un business plan può aiutare l'imprenditore a pianificare il futuro e può essere necessario per richiedere un prestito.
Piano pensionistico. Il programma che descrive le misure prese da un imprenditore o dipendente per garantire che il proprio reddito sia al sicuro e sufficiente nel momento in cui smetterà di lavorare.
Polizza imprenditore. Una polizza che combina le varie opzioni solitamente previste dalle polizze dedicate alle piccole e medie imprese in un'unica polizza assicurativa.
Polizza responsabilità civile generale. Si tratta di una copertura pensata per tutelare le società in caso di danni a terzi o alle proprietà di terzi causati dall'azienda o all'interno della proprietà dell'azienda.
Posizione di cassa. Le somme di denaro che un'azienda possiede nei suoi conti e altri attivi che potrebbero essere facilmente venduti a fronte di contante. Una posizione di cassa solida consente a un'azienda di pagare le proprie spese e investire il denaro restante in opportunità commerciali.
Prelievo titolare. Pagamenti a favore dei titolari delle piccole aziende (non società per azioni) effettuati sugli utili netti dell'azienda.
Premium. Somma di denaro che un'azienda paga per una polizza assicurativa.
Prestito. Il denaro che un'azienda prende in prestito e accetta di rimborsare. Un'azienda può contrarre un prestito presso una banca, una cooperativa di credito, un istituto di credito online o un istituto di microcredito.
Prezzi dispari. Una strategia di marketing per cui un’azienda vende prodotti a prezzi che terminano con cifre dispari, come 0,99 anziché 1,00. Alcuni clienti sono più attratti dai prezzi con cifre dispari.
Prezzo concorrenziale. La strategia di un'azienda di definire i suoi prezzi basandosi sui prezzi applicati dai propri concorrenti.
Prezzo di penetrazione. Strategia con cui un'azienda applica un prezzo basso per penetrare in un mercato competitivo, con l'intenzione di alzare i prezzi in un secondo momento.
Principio di cassa. Un principio contabile per cui i costi e i ricavi sono registrati solo quando il denaro è incassato o pagato dall'azienda. Il principio di competenza, diversamente, prevede che l'azienda registri i costi e i ricavi al ricevimento o all'invio di una fattura.
Principio di competenza. Un principio contabile per cui un'azienda registra i costi e i ricavi al ricevimento o all'invio di una fattura. Il principio di cassa, diversamente, prevede che i costi e i ricavi siano registrati solo quando il denaro è fisicamente incassato o pagato dall'azienda.
Proiezione di profitti e perdite. Una previsione di quanto denaro un'azienda si aspetta di ricavare con la vendita dei suoi prodotti o servizi e di quanto utile si aspetta di ottenere da queste vendite.
Proiezioni finanziarie. Previsione sui futuri costi e ricavi di un'azienda.
Proposta di valore. Dichiarazione sulle qualità di un prodotto o un servizio che lo rendono migliore rispetto a quello offerto dai concorrenti. La proposta di valore descrive l'unicità dell'azienda, il valore offerto ai clienti e i motivi per cui i clienti dovrebbero acquistare da un'azienda piuttosto che da un'altra.
Pubblicità. Un mezzo per comunicare ai clienti informazioni relative a un servizio o prodotto. La pubblicità è uno dei vari aspetti del marketing e avviene solitamente sotto forma di messaggi a pagamento pensati per migliorare le vendite. La pubblicità può essere a breve termine o continua, ma di norma presuppone un investimento finanziario.
Pubblicità al costo per azione (CPA). Nota anche come costo per conversione, questo tipo di pubblicità prevede che l'azienda paghi solo quando qualcuno esegue una specifica azione, come iscriversi a una mailing list o acquistare un prodotto.
Pubblicità al costo per mille (CPM). Nota anche come costo per impressione (CPI), questo tipo di pubblicità prevede che l'azienda paghi una commissione ogni mille visualizzazioni ottenute da un annuncio su siti web o social media, indipendentemente dal fatto che l'utente abbia cliccato o meno sull'annuncio.
Punto di pareggio. Il momento in cui le vendite di un'azienda coprono i suoi costi. Il punto di pareggio si può definire calcolando il numero di prodotti che l'azienda deve vendere o la quantità di denaro che l'azienda deve ottenere dalle vendite.
Rapporto debito-reddito (DTI). Il rapporto debito-reddito (o DTI, dall'inglese debt-to-income) è un indicatore delle finanze personali che confronta i pagamenti dei debiti di una persona fisica o giuridica con il suo reddito complessivo.
Reddito lordo/utile. Le vendite (cioè le entrate) meno i costi delle merci vendute.
Registro vendite. In questo registro vanno inserite le quantità vendute ogni giorno, settimana e mese, includendo data, tipo di prodotto o servizio e importo di ogni vendita.
Rendiconto finanziario. Un documento finanziario in cui sono indicati i flussi di cassa di un'azienda avvenuti in un determinato periodo. Creare e riesaminare i rendiconti finanziari può aiutare l'imprenditore a gestire il denaro dell'azienda.
Retribuzioni lorde. Importo totale speso per le retribuzioni dei dipendenti al lordo di imposte, ritenute o benefici.
Rimborso su carta. Procedura per cui una transazione su carta viene stornata dopo che il cliente l'ha contestata.
Ritorno sull'investimento (ROI). La percentuale d'investimento che un'azienda guadagna o perde. La formula di base del ROI è (Ritorno/Costo) * 100 = ROI.
Salario. Denaro o compenso pagati dal datore di lavoro a un dipendente per il lavoro svolto.
Salario minimo. La cifra minima che i datori di lavoro devono corrispondere ai propri dipendenti sulla base delle leggi.
Scorte di magazzino. Numero di prodotti presenti nei negozi e nei magazzini di un'azienda. Possono comprendere prodotti finiti, prodotti in lavorazione e materie prime. Monitorare i livelli delle scorte è importante per la gestione dei costi, per garantire che l'attività si svolga senza problemi e rilevare eventuali furti.
Scrematura dei prezzi. La pratica per cui un'azienda applica un prezzo elevato e lo abbassa non appena il mercato cambia.
Segmento di mercato. Un gruppo di clienti che hanno una o più caratteristiche in comune. Questo termine è spesso utilizzato quando un'azienda pianifica le sue strategie di marketing e pubblicitarie.
Sentenza. Un'ordinanza del tribunale che decide l'esito di una causa legale. se non si salda un debito, il creditore ha diritto a citare in giudizio il debitore per ottenere una sentenza del tribunale. La sentenza può consentire al creditore di chiedere al datore di lavoro del debitore di prelevare denaro direttamente dalla sua busta paga per ripagare il debito, o chiedere alla banca di prelevare il denaro dai suoi conti bancari.
Servizi esterni. Il denaro pagato ai subappaltatori e agli altri fornitori per il lavoro da questi svolto.
Sintesi. Una parte del piano di attività che fornisce una panoramica dell'azienda, del suo settore di appartenenza e il potenziale commerciale.
Società per azioni. Come le persone fisiche, possono acquistare terreni, commettere reati ed essere citate in giudizio da terzi. I titolari di piccole imprese possono creare una società per separare le proprie finanze e responsabilità personali da quelle dell'azienda.
Soggetto commerciale. Un’organizzazione creata da una o più persone. Un soggetto commerciale può essere giuridicamente separato dalle persone fisiche che l'hanno creato o che gestiscono l'azienda. Di conseguenza, il soggetto commerciale può avere attivi e passivi propri.
Spese in conto capitale. Abbreviate in Capex (dall'inglese CAPital EXpense), le spese in conto capitale sono il denaro speso da un'azienda per acquistare, mantenere o incrementare gli attivi che aiuteranno l'attività per più di un anno. Acquistare o migliorare un edificio, il mobilio o le attrezzature da ufficio sono esempi di spese in conto capitale.
Spese. Il denaro che un'azienda spende. Molte aziende hanno vari tipi di costi unici, come l'acquisto delle attrezzature, e di spese correnti, come il pagamento delle utenze o delle locazioni.
Straordinari. Le ore di lavoro di un dipendente al di fuori degli orari regolari, solitamente pagate una volta e mezzo rispetto alla tariffa oraria normale. Gli straordinari sono disciplinati dalle leggi nazionali, regionali e/o locali.
Termini contrattuali: Accordo sulle tempistiche concesse da un fornitore a un'azienda per il pagamento delle fatture dal momento della loro ricezione. Pagamento a 30 giorni significa che l'azienda ha 30 giorni, pagamento a 60 giorni significa che l'azienda ha 60 giorni e così via.
U
Utile netto. Detto anche reddito, l'utile e l'utile netto al netto delle imposte. L'utile netto è la somma totale di denaro che un'azienda guadagna dopo aver pagato tutte le spese.
Utile netto al lordo delle imposte. L’utile di un’azienda meno gli oneri operativi prima del pagamento delle imposte. È detto anche utile netto ante imposte (in inglese profit before tax o PBT).
Utili non distribuiti. La parte di utile netto che una società trattiene per poi investirla in progetti futuri. Una società può essere in grado di distribuire il suo utile emettendolo sotto forma di dividendi agli azionisti anziché trattenerlo.
Valori aziendali. Elenco di caratteristiche chiave che descrivono un'azienda. I valori raccontano come l'imprenditore vorrebbe che la sua azienda fosse vista, come vorrebbe che si sentissero e fossero trattati i suoi dipendenti e in che modo spera, con la sua azienda, di incidere sulla collettività.
Vendite lampo. Vendite a breve termine che creano nei clienti un senso d'urgenza. Di norma, le vendite lampo sono rivolte a un ampio spettro di potenziali clienti, sono caratterizzate da prezzi bassi e supportate da una grande dotazione di magazzino che sia in grado di soddisfare la domanda.
Vendite. L'utile guadagnato dalla vendita di prodotti o servizi. È detto anche fatturato.
Visione aziendale: La visione aziendale descrive gli obiettivi di un'impresa e ciò che ha da offrire ai clienti. La dichiarazione deve essere breve, facile da ricordare, motivante, basata sui valori dell'azienda e proiettata al futuro. Può inoltre essere utile per attrarre e motivare futuri dipendenti.