Capire il carico di debito
Il totale di tutti i soldi che devi è ciò che è comunemente noto come il tuo carico del debito. Per stabilire se il tuo indice di indebitamento è più elevato di quanto tu possa sostenere, calcola il tuo rapporto debito-reddito (o DTI, dall'inglese debt-to-income) confrontando la somma di cui sei debitore con la cifra che guadagni.
Può creare confusione poiché in economia aziendale si usa il termine "fatturato" (non "reddito") per descrivere il denaro guadagnato da un'azienda. Reddito indica solitamente i profitti di un'azienda.
Tuttavia, per il calcolo del DTI, si utilizza il “reddito lordo” dell'azienda che corrisponde al fatturato, cioè il reddito al lordo delle spese.
Puoi calcolare il tuo DTI dividendo il totale dei pagamenti dei debiti mensili per il totale del reddito lordo (o fatturato) mensile.
Gli istituti di finanziamento possono prendere in considerazione il tuo DTI personale e quello della tua azienda per decidere se concederti un prestito. Ad esempio, potrebbero non approvare il prestito se il tuo DTI è superiore al 30 percento (spendi il 30 percento del tuo fatturato per pagare i debiti). Queste informazioni possono inoltre tornarti utili per decidere se contrarre o meno un altro debito.
In genere, un rapporto DTI del 10 percento o inferiore indica che le tue finanze sono molto in salute, mentre i rapporti compresi tra 10 e 20 percento rappresentano una situazione di regolarità. Rapporti del 20 percento o superiori dicono che è tempo di rivedere il tuo indice di indebitamento. I creditori sono meno propensi a concedere prestiti a chi possiede un rapporto DTI elevato e quelli che lo fanno comunque, nonostante le circostanze, tendono ad applicare tassi d'interesse elevati.
Puoi ridurre il tuo DTI estinguendo i prestiti, abbassando il tasso d'interesse dei tuoi debiti o l'importo delle rate e incrementando le entrate. Dal punto di vista di un'azienda, questo può voler dire offrire promozioni per incrementare le vendite, applicare ai clienti una commissione per i ritardi di pagamento per incoraggiarli a pagare alla scadenza, chiedere ai fornitori pagamenti dilazionati, tagliare le spese non necessarie o consolidando il debito.