Impara le basi dei libri paga
Tra la gestione delle pratiche burocratiche dei dipendenti, l’incasso delle imposte e l’esecuzione dei pagamenti agli enti regionali e nazionali, la gestione dei libri paga può sembrare un lavoro complicato. Ecco alcuni suggerimenti su come organizzare i libri paga della tua azienda.
1. Definisci un programma di retribuzione
Si tratta di un calendario che stabilisce quando pagherai i dipendenti per uno specifico numero di ore lavorate. La maggior parte opta per periodi di retribuzione settimanali, bisettimanali o mensili. Decidi quale soluzione è più adatta alla tua azienda in base alla semplicità della soluzione in termini di burocrazia e calcoli (settimanale o mensile) o alle preferenze della maggior parte dei dipendenti (bisettimanale). Ogni area geografica ha prescrizioni specifiche in termini di periodi di retribuzione, accertati quindi di controllare le leggi della tua regione o del tuo paese.
2. Impara le basi in materia fiscale
Spesso, sia i datori di lavoro sia i dipendenti sono tenuti a versare imposte sui redditi nazionali e, in alcune zone, anche imposte regionali e locali.
Per maggiori dettagli sulle imposte nazionali in materia di occupazione, visita l'apposito sito web della tua amministrazione pubblica. Può essere inoltre una buona idea consultare un commercialista o un fiscalista prima di assumere dipendenti, anche solo per essere sicuri di saper gestire correttamente gli aspetti fiscali relativi ai libri paga.
3. Pianifica il sistema di rilevamento delle ore
Come datore di lavoro, dovrai rilevare il numero di ore lavorate dai tuoi dipendenti. La maggior parte delle aziende prevede che i lavoratori a ore conteggino le proprie ore, per poi approvare i conteggi ad ogni periodo di retribuzione. Molte aziende rilevano le ore lavorate anche per i lavoratori stipendiati per una miriade di ragioni, inclusa una gestione più semplice dei libri paga. Esiste un numero infinito di software che possono aiutarti in questo compito.
4. Tieni un registro per ciascun dipendente
Ogni volta che integri un nuovo dipendente nella tua azienda, crea una cartella con le seguenti informazioni. Tra le informazioni consigliate:
- nome completo del dipendente.;
- indirizzo, incluso il codice postale;
- data di nascita;
- genere e occupazione;
- giorno e ora della settimana in cui il dipendente inizia la settimana di lavoro;
- ore di lavoro giornaliere;
- ore di lavoro totali settimanali;
- il sistema retributivo con cui il dipendente è pagato (orario, settimanale, a progetto, ecc.);
- tariffa oraria ordinaria;
- salario giornaliero o settimanale totale;
- retribuzione totale di lavoro straordinario per settimana lavorativa;
- integrazioni o detrazioni dallo stipendio del dipendente;
- retribuzione totale per ogni periodo di retribuzione;
- data di pagamento e periodo di retribuzione coperto dal pagamento.
Verifica sul sito web dell’ispettorato del lavoro territoriale se la normativa prevede altri requisiti obbligatori, specifici per la zona, in materia di tenuta dei registri.
Oltre ai documenti obbligatori, tieni un registro degli stipendi e benefit del dipendente e valuta la possibilità di tenere nella cartella anche documenti relativi a verifiche, risultati ottenuti e informazioni di altra natura. Per semplificare il più possibile questo processo, definisci un sistema di raccolta e conservazione di tutte le informazioni, che sia una cartella fisica, digitale o entrambe.